Per compensare gli aspetti tristi del dolore, ho inserito anche delle storie di amore, affinché l’atteggiamento verso la vita possa sempre essere rivolto al Bene, al Bello, al Grande.
In preparazione.
In preparazione.
In preparazione.
In preparazione.
(Esercizio da completare con musica ed eventuali altre riflessioni terapeutiche).
Quando il sole vi ha baciato la fronte,
quando l’azzurro del cielo vi è parso più azzurro che mai,..
quando l’aria aveva un tepore lieve e soave… e
quando il piacere si è fatto bisogno di unione, .. allora, ..
– Allora è sbocciato l’Amore, .. allora vi siete veramente incontrati…
Ora che la vita è più piena, .. più appagante, .. più bella ,..
– Scoprite e conservate il segreto della gioia e
preparatevi al collaudo della vita, .. pertanto,
– Se avete bisogno di tenerezza, non aspettatevi che vi venga data..: chiedetela.
– Non pensate che la tenerezza sia solo un bisogno della donna,.. lo è anche dell’uomo.
– Evitate di uccidere il romanticismo,.. specie quello dell’uomo,.. perché esso è il giardino della sua sensibilità.
– Lo sapete che il fiore dell’Amore ha la radice collegata allo Spirito ?
E’ lo Spirito infatti che nutre l’Amore… ed è l’Amore che nutre il Desiderio…
– Vivere assieme significa imparare a dividere tutto con una persona,.. prendere
decisioni ,.. accettare il dolore della temporanea incomprensione.. e trasformarla in
una occasione per una rinnovata volontà di capirsi.. e di amarsi…
– Sappiate che per ferirvi basta poco,.. come pure per curarvi,… ma a volte
non bastano 10 carezze,.. ne servono 1000.
– Ricordate che dietro la rabbia e il rancore,.. vi è sempre, sempre, sempre,..
un bisogno struggente di Amore.
– E infine una cosa importante vi dico,.. è un pensiero che deve entrarvi nel cuore, ..
è un segreto che preserva l’Amore,.. è la base della coppia che si ama…
Riflettete…: NON SI HANNO DIRITTI, MA SOLO DELLE POSSIBILITÀ.
Elia
Tutto partì dalla storia di un amore lontano,
che ha unito l’istinto, il sacro e il profano…
Ultico era il Re, Ludgarda la Regina…
Un dì il Re fissò l’amata negli occhi neri e profondi
ed ella a lui disse: “ Amor, … col tuo sguardo mi confondi.”
Siccome farfalla lei mosse le lunghe sue ciglia
ed egli a lei subito fece occhi dolci di triglia.
Quindi disse all’amata: “ Sempre ti renderò felice.”
Ella sorrise e subito insieme sognaron la loro Beatrice.
Passarono giorni, mesi e lunghi anni
la bimba compie ora i suoi diciott’anni.
La giovane forte, gagliarda gazzella
diventa ogni giorno sempre più bella.
Della gagliarda amata sua terra
ella tutto gusta, assaggia ed afferra.
Fragranti profumi e buoni sapori,
ma soprattutto i giovani e teneri amori.
Noi diciam di lei, col fiorentin poeta:
“ …Mostrasi sì piacente a chi la mira,
che dà per gli occhi una dolcezza al core.”
Ammaliante il sorriso, vispetti gli occhietti,
di gentili fattezze e dai modi perfetti,
la figlia diletta e di rara beltà,
or avanza richieste di sue libertà.
Or diciamo alla figlia, col marchigian poeta:
“… Godi fanciulla mia, stato soave, stagion lieta è cotesta
Che precorre alla festa di tua vita…”
Ma con pudore aggiungiamo alla giovane amica
che l’Amore è il figlio del rispetto e sol dopo vien il diletto…
e se la festa di tua vita vorrai prolungare,
questa è una frase su cui poter meditare.
Fai la brava e pur gioca ed ama,
perché la vita a questo ti chiama.
Alle ansie ed ai timori dei tuoi genitori
ricordiam da amici che ti han dato dei tesori.
Certo Beatrice se ne andrà verso la libertà,
ma con sé porterà i segni della vostra bontà.
Quindi brava, bella e dolce Beatrice
Vivi la vita e sii con essa felice.
Elia
Testi: Elia Maggioni Musica: Romance da Hereira Esercizio da eseguire con salterio e musette
Ti guardavo leggiadra fanciulla,
ti muovevi con fare gentil,
sorrideva il tuo viso splendente,
emanavi la pace del cuor.
Ecco il mio amor, pensai allor,
solo per lei sempre vivrò.
Osservavo gli occhi tuoi belli,
la tua bocca attirava il mio ardor,
il tuo corpo vibrava fremente
e nel cuore sentivo l’amor.
E dissi allor: Ti sposerò,
sempre fedele io ti sarò.
Son belle frasi che tutti mi dicono,
De’ non illudermi ancor anche tu.
Se le tue parole son vere
Onorare dovrai l’amor.
Son passati gli anni e gli affanni,
il nostro amore ha provato il dolor;
m’hai ridato la tua dolcezza,
anche quando ho ferito il tuo cuor.
Scusami amor, dolce tesor,
tenero amor, ti amo ancor.
Come hai fatto a curare il mio cuore
e dare spazio alla mia libertà.
Ricorderò sempre per tutta la vita
ciò che tu rappresenti per me
Voglio mio amor, renderti onor
Dimmi il segreto del tuo amor.
Vi son donne che ancora si illudono
di comperare col corpo l’amor,
Non confondan fervori di un attimo
con le immensità del cuor.
Eccomi amor, per te vivrò….. Sempre fedele io ti sarò….. Scusami amor, dolce tesor
Tenero amor ti amo ancor….. Voglio mio amor, renderti onor…. Sempre con te, solo vivrò.
Elia
In preparazione.
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